Siamo quasi a metà anno ed è tempo di bilanci. In questi cinque mesi abbiamo fatto un grande lavoro grazie alla condivisione degli argomenti trattati tra la giunta e la direzione, i capi area e il nostro personale, che ha dovuto adattarsi ai diversi cambiamenti venutisi a creare.
Il continuo confronto con politici nazionali, provinciali e comunali ormai fa parte di un calendario che la nostra Ascom ha iniziato dal 2024 e che avrà continuità anche in futuro, perché è un passo importante per far sentire anche la nostra opinione. Ma per parlare con i politici è necessario avere sempre sottomano, aggiornata, la situazione del territorio, e in questo sono fondamentali i nostri referenti. Molto apprezzato è il lavoro svolto dalla Commissione Tecnica che, con un avvocato e un architetto urbanista, è sempre disponibile a rispondere alle richieste di parere sul Pgt e in questo periodo anche sul piano provinciale PTCP, due strumenti che insieme dettano le regole per il futuro del commercio sui territori. Questa nostra costante presenza ha fatto sì che alcune amministrazioni comunali abbiano iniziato a consultarci prima di prendere decisioni, e non dopo.
Abbiamo poi proseguito il nostro impegno in alcune iniziative condivise con Regione Lombardia, tra queste senza dubbio la più importante è quella dei Distretti del Commercio. Ne abbiamo istituti 13 e 3 sono in fase di costituzione. Questo oltre ai bandi che hanno portato soldi al commercio e che ci vedono lavorare con i Comuni per presentare insieme progetti di animazione e sviluppo del territorio, in un dialogo costruttivo, cosa che fa diventare Ascom una presenza costante e un punto di riferimento per tutti. Veniamo ora all’acquisizione del titolo regionale di “negozio storico”. In totale ne abbiamo 100 (16 pratiche sono state fatte lo scorso anno e 20 in questo). Il riconoscimento di Negozio Storico della Regione consente di aderire a bandi dedicati, il prossimo prevede una dotazione di ben 10 milioni di euro. Chi ha le carte in regola per il riconoscimento si faccia avanti. Per quanto riguarda i bandi: controllate le nostre comunicazioni. Siamo sempre attenti a comunicare l’uscita dei bandi, che spesso sono un’opportunità per migliorarsi nelle attività. Vi invito anche a partecipare ai corsi di aggiornamento che la nostra Academy organizza a cadenza settimanale, gli argomenti sono sempre al passo con i tempi, oltretutto, ben vengano vostre proposte di contenuti che possiamo valutare e inserire a calendario. Ricordo che nel sistema provinciale Confcommercio ci sono enti che hanno funzioni specifiche, come Ascom Fidi per quanto riguarda il supporto al credito.
Gli Enti Bilaterali in materia di sussidi alle aziende e ai lavoratori. Enasco – 50 e più per l’assistenza in materia pensionistica e la gestione del tempo libero dei commercianti a riposo. Mutua Ospedaliera Commercianti per la tutela sanitaria degli associati e dei loro familiari. Senza dimenticare l’Ascom Servizi Caf – la nostra società di servizi – che è a disposizione dei soci per accompagnarli nella gestione fiscale, nei servizi paghe e per dare una consulenza su tutto quello che serve alle nostre attività. Tutto questo a prezzi competitivi e con la garanzia di affidabilità e serietà dimostrata dal nostro marchio in oltre 80 anni di storia.
Io come tanti di voi sono in Ascom da che ero giovane. Penso di aver dato molto all’associazione e ancor di più ho ricevuto. In Ascom ho incontrato persone che ho preso ad esempio e che mi hanno trasmesso i valori dell’associativismo, del volontariato, dello spirito di squadra, della partecipazione, della condivisione e del confronto costruttivo.
Essere qui oggi insieme è una grande opportunità. L’associazione siamo noi e il futuro dell’associazione dipende da noi.


